-Valori Essenziali;- Organizzazione; - Rapporti con la Società; - Risorse; Il Volontariato Italiano è l'espressione odierna di un lungo cammino che, a partire da alcuni secoli fa, si è particolarmente sviluppato nella società democratica e partecipativa del dopoguerra, dalla seconda metà del ventesimo secolo ad oggi. In questo percorso ha assunto e manifestato speciali caratteristiche anche rispetto al quadro europeo, occidentale e mondiale della solidarietà organizzata. Infatti, sebbene con il nome "Volontariato" siano state in altri tempi chiamate diverse cose (per es. volontari erano i coscritti che partecipavano alle guerre risorgimentali, volontari si chiamano anche i donatori di sangue, ecc.) ciò che contraddistingue particolarmente il volontariato italiano fra le altre componenti sociali della solidarietà organizzata che agiscono per scopi di utilità sociale si riconosce particolarmente nella dimensione dell'agire per fini di solidarietà. Abbiamo pertanto esperienza di volontariato che operano a favore di numerosi contesti e tipologie di disagio sociale, oppure a favore di contesti ambientali, o l'orientamento solidale dell'azione esercitata "in aiuto" di persone o collettività in condizioni di disagio culturale ambientale e, soprattutto sociale. Questo particolare approccio abilita naturalmente i volontari e le loro organizzazioni ad essere autorevoli interpreti di questi disagi ad affidabili operatori ed animatori per la costruzione della giustizia sociale in dialogo con i diversi livelli istituzionali. VALORI ESSENZIALI
Il Volontariato Opera in Italia con specifiche caratteristiche e valori, che lo identificano fra tutte le altre componenti della solidarietà organizzata. Queste caratteristiche, nella loro attuazione concreta, incontrano in maniera significativa le istituzioni pubbliche e implicano da parte di queste ultime una particolare attenzione.
- Gratuità - Dono
a. L'aiuto "donato" produce in chi lo offre e porta a chi lo riceve un messaggio positivo sulla sua vita: chi dona infatti investe senza tornaconto e a fondo perduto su un'altra persona e sul suo cammino di vita.
b. La capacità di donare ci libera dal dilagare delle logiche economiche dal prodotto e del tornaconto "esclusivo ed escludente".
c. Il donare evidenza la libertà di poter disporre di se stessi e delle proprie risorse per un bene che, non essendo particolare o esclusivo, è un "bene comune" al quale si ha la possibilità di contribuire.